Non avrei mai pensato che a 50 anni, con un marito e due figli, avrei finito per fare sesso in albergo con un altro uomo. Ma penso che tutto può accadere quando meno te lo aspetti e quello che è successo a me non ha una logica se non nel fatto,appunto, che le cose accadono. Ed è stato bello, troppo bello per non fissarlo nella mia memoria di donna matura romana avanti con gli anni.
Lavoro in una grossa società di cui non posso dire il nome ma che mi vede in un ruolo di una certa importanza nel settore delle vendite. Questo comporta non poche responsabilità e,spesso, delle trasferte in altre regioni. La parte commerciale si sa è piena di cene con colleghi, riunioni di corsa con treni presi all’ultimo minuti e notti in albergo passate davanti una televisione che funziona da radio ed il cellulare per controllare i social.
Spesso mi capita di dovere formare le nuove leve ed è in una di queste missioni che mi sono imbattuta in Fabrizio. 21 anni appena assunto ma già molto bravo e con una parlantina che seduce e convince. Insomma un’ottima dote naturale per comunicare con i clienti. La giovane nuova promessa del reparto vendite che io, signora cinquantenne con molta esperienza gestisco da 10 anni.
Con Fabrizio le cose sono andate subito benissimo. Fra di noi si è creato fin da subito quel tipo di intesa che sarebbe sfociata , nei 6 mesi successivi, ad un incremento delle vendite di quasi l’8%. Ma tutto ,inevitabilmente ora credo, passò proprio da quella sera in cui ci siamo persi nel mistero della passione.
Ho fatto sesso in albergo con un ventenne
Quella sera tutto iniziò dalla cena in albergo. Sarebbero dovuti venire anche altri due colleghi che poi, per un misterioso problema di non ho capito ancora l’origine, non si sono presentati. Al tavolo soltanto io e Fabrizio. Complice un paio di bicchieri di vino bianco frizzantino ci siamo sciolti ed anche molto nella conversazione.
Da parlare di lavoro e di vendite, non so ancora come e perché, siamo passati ad affrontare la parte erotica dei nostri mondi. Io a raccontare della mia vita, della mia famiglia e del mio rapporto intimo con mio marito. Lui invece a raccontarmi di essersi lasciato da un paio di mesi con la sua ragazza e di non fare sesso da 6 mesi.
La cosa, devo dire, mi creò quel tipo di fantasia che soltanto una donna matura che ha sempre il pallino dell’insegnare alle nuove leve quello che c’è da fare mi sono proposta naturalmente per colmare al meglio quella sua momentanea lacuna.
Insomma , senza pensarci e completamente fuori dal tempo e dallo spazio, ci siamo ritrovati a letto, completamente nudi a fare sesso nella mia camera di albergo. Penso di essere stata io a prenderlo per mano ed a portarlo in camera. So soltanto che me lo sono scopato come non facevo con un uomo da tempo immemorabile.
Prima di tutto gli ho sfilato le mutande ed alla vista di quella proboscide naturale che aveva al posto del cazzo non ci ho capito più niente. L’ho segato e poi gli ho fatto un pompino con tale veemenza che penso di essermi slogata la mascella. Per due giorni infatti dopo mi faceva ancora un male molto acuto.
Da moglie fedele a troia matura è stato un passo
Si penso di avere superato ogni forma di inibizione e di freno con quel giovane uomo che ha un paio di anni in più rispetto a mio figlio. Non ci ho capito più niente ed assieme a lui abbiamo fatto penso quasi tutte le posizioni del kamasutra, compreso un 69 finale che ci ha fatto godere assieme come non pensavo potesse succedere fra un uomo ed una donna.
Dopo quella notte di sesso selvaggio in albergo siamo rimasti in ottimi rapporti. Lui è diventato stabile in azienda, lavora al mio fianco ed ha ottime possibilità di fare carriera. Ogni tanto prenotiamo la stessa camera della prima volta. Una volta al mese ma è la notte più incredibile ed erotica che una donna matura come me possa aspettare.